Signore,
ci consideri alberi da frutta
anche quando siamo chiusi nel nostro egoismo.

Tu sai aspettare
e non ci privi del tuo amore,
non ci tagli come piante inutili
al primo mancato raccolto.
È più facile tagliare che concimare.

È più comodo dire "Non fa frutto"
invece di rischiare.

Insegnami, Signore, ad offrire un'altra possibilità
come tu fai con me tutti i giorni.

Aiutami
a cogliere la grandezza del giorno che è passato,
ad offrirti i miei pochi frutti,
e tu regalami la tua pazienza
che è misericordia.